Un progetto a cura degli allievi dei master in editoria dell’Università Cattolica del Sacro Cuore

La rivoluzione di ascoltare una storia. Intervista a Marco Ferrario, Storytel

Claudia Bruzzone

BookTelling

Al salone internazionale del libro di Torino 2019 abbiamo intervistato Marco Ferrario di Storytel Italia, “Una piattaforma in streaming” a cui abbonarsi per poi accedere a un catalogo di circa 60.000 audiolibri. Audio è la parola che qui risulta fondamentale dato che il compito che Storytel si prefigge è di “valorizzare le storie attraverso l’ascolto”.

Un prodotto che diventa appetibile per due tipi di persone: gli amanti della tecnologia e gli appassionati di libri, gli uni entusiasti di sperimentare le novità e testare nuovi modi di comunicare, gli altri soddisfatti di avere nuovi modi per accedere ai libri e fruire le storie.

L’elemento chiave per il successo di un audiolibro è chiaramente la voce: come afferma Ferrario, infatti, “una storia letta da due voci diverse sono due esperienze completamente diverse”. Tale importanza è sottolineata dalla quantità di studio e preparazione che stanno dietro al lettore della storia. È raro che un autore legga il proprio racconto, per la maggior parte le voci vengono prestate da attori di teatro e persone provenienti da scuole di doppiaggio.

Perché dunque un progetto come Storytel ha così tanto successo? Forse è proprio come dice Marco Ferrario: “in un mondo che non sa più ascoltare, ascoltare storie ci sembra una rivoluzione straordinaria”.

Marco Ferrario è docente del Master Professione editoria cartacea e digitale. Vedi l’elenco completo dei docenti del Master Professione Editoria e del Master BookTelling Comunicare e vendere contenuti editoriali.

ARTICOLI CORRELATI

CONDIVIDI

NAVIGA TRA GLI ARTICOLI

LEGGI ALTRI

LEGGI ANCHE…

La voce di un audiolibro? Può determinare il successo o il fallimento di un titolo....
Per raggiungerla bisogna abbandonare il centro città, e imbarcarsi in un viaggio che può durare...
Alle undici del mattino Cristina Taglietti esce dalla riunione di redazione al Corriere della Sera....
“E quasi come in un videogioco” dice Masa Facchini, editor e capo redattore presso Acheron...