Quando si pensa all’editoria, la prima immagine che ne deriva sono sicuramente i prodotti offerti ossia i libri: romanzi, saggi, graphic novel ma anche ebook e audiolibri. Oltre alla vastità di queste possibilità ci sono anche aree più di nicchia, come nel caso dell’editoria musicale.
In questo ambito gli scrittori diventano compositori e musicisti, i libri si trasformano in spartiti musicali e libretti d’opera, le parole sono note.
Cosa significa fare editoria musicale in Italia e più ampiamente in ambito internazionale al giorno d’oggi? Come funziona una casa editrice di questo tipo? Quali sono le attività e le sfide da affrontare ogni giorno? E da un punto di vista contrattualistico come si procede nell’acquisizione dei diritti di un nuovo titolo? Lo abbiamo chiesto a Francesca Calciolari di Casa Ricordi. Responsabile del progetto di catalogazione e digitalizzazione di tutte le fonti autografe e dei materiali scenografici conservati presso l’Archivio storico della casa editrice. Oggi collabora con gli uffici redazionali, l’ufficio legale e quello teatri.
In questa intervista Francesca Calciolari ci racconta la quotidianità presso Casa Ricordi, azienda storica nel panorama musicale, e come avviene la gestione dei diritti nel caso specifico del contratto di edizione musicale. Esploriamo così una realtà unica che si interfaccia ogni giorno con mondi letterari lontani tra teatri, case cinematografiche e traduzioni.
Guarda l’intervista a cura di Anastasia Rossi, allieva del Master BookTelling Comunicare e vendere contenuti editoriali, realizzata per IDEa Incontri Digitali per l’Editoria italiana, la playlist curata dai Master in Editoria Unicatt sul Canale dei Libri.