“Sono libraio dalla testa ai piedi, e sono libraio sempre, anche quando sono fuori dalla libreria e non sto parlando di libri.”
Nel suo ultimo libro, L’uomo che sussurrava ai lettori, Romano Montroni scatta una panoramica della situazione attuale della lettura in Italia, indagando le cause della scarsa affezione degli italiani per i libri e dispensando una serie di consigli per i librai del futuro. La consapevolezza e la competenza con cui Montroni traccia la sua disamina derivano dalla sua esperienza cinquantennale all’interno del mondo editoriale: diventato libraio giovanissimo, ha diretto le librerie Feltrinelli per più di quarant’anni ed è stato docente, creatore della catena Librerie.Coop e, dal 2014 al 2020, presidente del Centro per il libro e la lettura (CEPELL), del quale al momento presiede il Consiglio scientifico.
Dati alla mano, l’autore illustra il problema della non-lettura in Italia, soffermandosi sulla necessità di esporre i bambini ai libri sin dai primi anni di vita, affinché possano sviluppare nel tempo una passione resistente e duratura per la lettura. Secondo Montroni, infatti, è molto difficile fare di un adulto un lettore. Da ciò deriva la grande concentrazione di sforzi e risorse del CEPELL sulla scuola, terreno democratico da cui passano tutti i bambini, anche quelli provenienti da piccoli centri in cui mancano librerie e biblioteche.
L’autore si rivolge poi direttamente ai librai del futuro, scrivendo a cuore aperto: “dare valore, la questione è tutta qui. Valore dovrebbe diventare la parola d’ordine per la libreria del futuro: valore nell’assortimento, nella proposta, nel servizio, nei librai”. L’e-commerce, soprattutto in seguito allo scoppio della pandemia, sta vivendo un momento di forte crescita, ma è innegabile che l’acquisto di un libro online sia un’esperienza profondamente diversa rispetto all’ingresso in libreria e al vagare al suo interno, soprattutto se seguiti da uno scambio di pareri e consigli con un libraio o una libraia che sappiano trasmettere passione, entusiasmo e vivacità.
L’uomo che sussurrava ai lettori non vuole creare false speranze o illusioni: richiamandosi sempre e solo a fatti oggettivi, ma facendo talvolta uso di una generosa dose di ottimismo, Montroni delinea un ideale – e possibile – piano d’azione per potenziare la lettura in Italia: un piano in cui i librai ricopriranno un ruolo chiave, e di cui, pertanto, dovranno essere fieri sostenitori e promotori, animati dallo stesso entusiasmo che ha accompagnato l’autore nel corso della sua lunga e fortunata carriera.
Questa recensione è stata realizzata nell’ambito del corso di Web, e-commerce e metadati per l’editoria di Paola Di Giampaolo. Vedi l’elenco completo degli insegnamenti del Master Professione Editoria.
Romano Montroni – L’uomo che sussurrava ai lettori
208 pagg., 16,00 euro – Longanesi 2020
ISBN 9788830455870