“Il mio obiettivo è, piuttosto, che gli italiani portino fiori sulla mia tomba quando non ci sarò più. Se accadrà, vorrà dire che avranno da ringraziarmi per quello che ho fatto. Se non hai niente da perdere, puoi tirare di più la corda. Per fare le cose devi rompere gli schemi; se vivi nel terrore di non essere rieletta, sei destinata a non combinare niente.”
La grande tempesta è il quarto volume con cui Bruno Vespa, lo storico conduttore di Porta a Porta, torna in libreria sull’onda del successo dei tre saggi precedenti dedicati al fascismo. Le competenze giornalistiche dell’autore permettono al lettore di rileggere il passato, per poi immergersi nelle “grandi tempeste” che l’Italia e il mondo stanno attraversando nel presente.
Nella prima parte del libro Vespa, come un cronista al fronte, prosegue il racconto dell’epoca fascista, narrando gli anni drammatici della fine del Ventennio, espone la tragedia della guerra civile italiana, che si concluse con l’arresto e la morte del Duce. Offrendo un punto di vista storico, ma anche umano, riporta la Storia attraverso gli stati d’animo e le sensazioni dei suoi protagonisti, rievocando dettagli personali che aiutano a guardare a quei funesti anni in modo nuovo.
Attraverso la “grande tempesta” piovuta sul popolo italiano a causa della guerra promossa dal regime fascista, è possibile arrivare a spiegare come solo la crudele dittatura russa di Vladimir Putin poteva permettersi nel Terzo millennio una guerra nel cuore dell’Europa, contro lo stato dell’Ucraina. A discapito di ogni previsione, l’Ucraina è riuscita a tener testa ai russi, e lo stesso Volodymyr Zelensky ha dichiarato a Bruno Vespa che il suo popolo sta combattendo per la verità, perciò non si arrenderà mai.
Il conflitto in Ucraina è una tempesta che coinvolge il mondo intero e la stessa Italia ne avverte le pesanti conseguenze.
Dopo la conferma di Sergio Mattarella al Quirinale e l’improvvisa crisi di governo, l’Italia si ritrova sconvolta da una nuova grande tempesta, l’arrivo di Giorgia Meloni a capo di un governo di destra, la prima donna nella storia d’Italia, a ricoprire tale carica. Svelando le macchinazioni che hanno condotto alla formazione del nuovo esecutivo, si apprende quanto le aspettative e le sfide che attendono il nuovo capo di governo siano imponenti. Per i suoi avversari il moderatismo di Giorgia Meloni è una maschera che cela oscuri disegni, ma come afferma lo stesso Bruno Vespa: “Vedremo come sarà il budino mangiandolo”.
Un saggio storico, che articola in modo opportuno ed accurato gli episodi che hanno caratterizzato la Storia in capitoli e sezioni. Mediante una bibliografia ricca e attenta, contributi dei protagonisti passati e odierni, e in forza dell’esperienza giornalistica di Bruno Vespa, in grado di sviscerare l’attualità e la politica, La grande tempesta si dimostra un’analisi profonda della nostra società.
Questa recensione è stata realizzata nell’ambito del corso di Editoria italiana: scenari e trend di Paola Di Giampaolo. Vedi l’elenco completo degli insegnamenti del Master BookTelling.