Si è concluso un anno intenso e appassionante, in cui 25 allievi provenienti da tutta Italia e dalle facoltà universitarie più diverse hanno lavorato fianco a fianco con docenti universitari, redattori, editor, agenti letterari, direttori editoriali, addetti stampa, community manager e digital project manager: insieme hanno scritto, rivisto, impaginato e anche presentato un libro, Trovar lavoro in editoria; hanno curato il piano di comunicazione, la copertura giornalistica e social dei dibattiti di Editoria in Progress, partecipato a iniziative di promozione della lettura come #ioleggoperché, finendo addirittura in TV; hanno imparato a ideare, scrivere, riorganizzare contenuti per rispondere alle esigenze di lettori diversi; hanno visitato insieme fiere del libro, musei, stabilimenti tipografici. Ma soprattutto hanno imparato a lavorare in squadra, a non scoraggiarsi di fronte alle richieste più strane, a usare quanto imparato per fare nuove esperienze, per farsi alleati di editori, librerie online, agenzie letterarie, studi editoriali, agenzie di comunicazione e raggiungere insieme gli obiettivi prefissati.
Dopo gli stage in azienda e il ritiro del meritato diploma, stanno ora proseguendo con la costruzione della propria professionalità: chi all’interno di redazioni di editoria scolastica, chi impegnato sul fronte dell’editoria digitale e dell’ecommerce, chi a promuovere libri sui social network, chi a scrivere guide di viaggio, chi a incontrare nuove realtà aziendali con cui collaborare. A tutti loro continueremo a inoltrare le offerte di collaborazione o di formazione che ci giungono dai vari attori del mercato editoriale e della comunicazione, se necessario a dare un consiglio quando dovranno prendere decisioni importanti. A tutti loro auguriamo un futuro appassionante quanto il nostro.
Nel frattempo, nuovi giovani professionisti si stanno “scaldando i muscoli”. Dalle varie regioni d’Italia e qualcuno anche dall’estero arriveranno, subito dopo l’Epifania, per un nuovo anno del Master: li aspettiamo, curiosi di conoscere le loro storie, di aiutarli a mettere a frutto tutto il loro bagaglio di conoscenze, ad acquisire le competenze più richieste nel settore editoriale e nel mondo della comunicazione, a esprimere appieno le proprie attitudini per diventare professionisti appassionati, competenti e determinati.
Arrivederci al 2016, dunque.