Un progetto a cura degli allievi dei master in editoria dell’Università Cattolica del Sacro Cuore

Il maialino di Natale di J.K. Rowling

Erica Prontera

BookTelling

“Lino sapeva e capiva tutto senza che nessuno glielo dicesse. Sapeva del groppo che Jack aveva in gola. Le sue zampette gli asciugavano le lacrime. Jack non doveva fingere quando era al buio con Lino.”

Tutti noi conosciamo la Rowling, il suo nome ha ispirato milioni di ragazzini, la sua opera è diventata una delle più conosciute del fantasy, raggiungendo risultati sorprendenti. Ma quando questo accade è sicuramente complesso separare l’autore dall’opera e spesso quello stesso autore viene ricordato soltanto per la sua saga più importante mettendo da parte la più attuale. In questo caso sarebbe un vero peccato. “Il maialino di Natale” è un libro che non ha nulla da invidiare al ciclo di Harry Potter. È stato scritto con maestria e intelligenza, riuscendo a creare un clima caldo. Durante la lettura vi sembrerà di essere racchiusi in un ambiente confortante, vi sentirete come a casa. Nonostante la Rowling abbiamo usato uno  stile in terza persona, ha tessuto i fili di una narrazione coinvolgente e avventurosa. Pur trattandosi di un libro per bambini, è adatto anche a un lettore adulto grazie a un ritmo sostenuto che intriga mano a mano che i capitoli scorrono.


Il piccolo protagonista si chiama Jack e ha un fedele amico inanimato: il suo maialino di pezza Lino. Un giorno, però, Lino viene buttato via e al suo posto verrà acquistato un nuovo maialino. Jack è talmente legato a Lino che, quando il suo nuovo giocattolo gli dirà che c’è un modo per recuperarlo, deciderà di seguirlo nella Terra dei Perduti: sarà proprio in quel luogo fantastico che inizieranno una grande avventura che li porterà a conoscere oggetti fuori dal comune e a comprendere l’importanza che hanno le “cose”.


La bravura dell’autrice sta proprio nell’aver creato un mondo nuovo di oggetti inanimati e di essere riuscita a dare una voce diversa a ognuno, caratterizzandoli come se fossero persone reali.
Ma oltre agli oggetti, diventano personaggi anche le emozioni, tra cui la Gioia e la Speranza. Quest’ultima, attraverso parole forti, cercherà di infondere, oltre che nei protagonisti, quello stesso stato d’animo anche in noi. E in un periodo così difficile la speranza è senza dubbio una voce che ognuno di noi vorrebbe ascoltare.
Le sensazioni che si provano durante la lettura di questo libro sono intense,riesce a scavare un piccolo buco nel petto per poi riempirlo di felicità una volta concluso. Se i vostri bambini non sono avvezzi alla lettura è sicuramente il libro giusto con cui iniziare e se non vi piace leggere ma ne siete comunque incuriositi, vi segnalo che esiste un audiolibro realizzato in maniera magnifica.

J.K. Rowling – Il maialino di Natale

320 pagg., 17,90 euro – Salani 2021

ISBN 9788831010757

Tag: Libri per bambini, narrativa per ragazzi, amicizia

Questa recensione è stata realizzata nell’ambito del corso di Editoria italiana: scenari e trend di Paola Di Giampaolo.  Vedi l’elenco completo degli insegnamenti del Master BookTelling. [link all’elenco dei docenti sul blog]

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