Era tutto pronto! un bell’incontro preparato per Book Pride, interamente dedicato alla nostra lingua, con ospiti speciali. In attesa di farlo davvero, perché lo faremo, ecco a voi un percorso tra le novità più interessanti, competenti e al tempo stesso godibilissime sul tema, recensite dagli allievi del Master Professione Editoria.
Avremmo riflettuto insieme a socio-linguisti, storici della lingua, scrittori, editori sullo stato di salute della lingua italiana, spesso considerato pessimo, senza considerare che la lingua è cosa viva, che nasce, cresce e si sviluppa grazie all’uso e alle scelte di chi lo parla, e lo scrive, più che ai dettami di regole intransigenti. E portato anche belle notizie: perché dell’italiano si parla e si riflette sempre più, non solo tra linguisti e insegnanti. L’incontro per ora è rimandato, ma il tema ci sta così a cuore che vi proponiamo un percorso tra i volumi più interessanti e recenti sulla nostra lingua, la sua storia, il suo uso, al di là di ogni catastrofismo. E una sorpresa per “allargare lo sguardo” oltre l’italiano.
- Potere alle parole di Vera Gheno (Einaudi), recensione di Giovanni Storiale
- Il sentimento della lingua. Conversazione con Giuseppe Antonelli di Luca Serianni e Giuseppe Antonelli (Il Mulino), recensione di Alice Caly
- Come lo scrivo? Guida pratica a una lingua che cambia di Donata Schiannini (Editrice Bibliografica), recensione di Elena Gallo
- La nostra lingua italiana di Valeria Della Valle e Giuseppe Patota (Sperling & Kupfer), recensione di Silvia Maffetti
- Babele. Le 20 ligue che spiegano il mondo di Gaston Dorren (Garzanti), recensione di Giuliana Saviano