Un progetto a cura degli allievi dei master in editoria dell’Università Cattolica del Sacro Cuore

Librerie cinematografiche: la scelta dei libri sul set non è mai casuale

librerie cinematografiche

Librerie cinematografiche: la scelta dei libri sul set non è mai casuale

Amati sfondi delle nostre riunioni online, le librerie sono sempre più oggetto di scrupolose analisi. Oggi le librerie domestiche sono diventate un elemento caratterizzante l’identità del proprietario.
Non tutti sanno che anche dietro le magnifiche librerie cinematografiche c’è un esperto, il libraio inglese Stephen Foster. Ogni libro che entra in scena, che venga letto da un personaggio o figuri come parte della scenografia, non è mai un caso.

Stephen Foster: l’uomo che allestisce le librerie cinematografiche

Stephen Foster possiede una libreria indipendente a Londra, specializzata in libri rari e prime edizioni, ma ha anche un’altra competenza: è l’uomo che mette in scena i libri nei film, allestendo le librerie cinematografiche. Foster ha lavorato per produzioni televisive e cinematografiche, sia per allestire scaffali con titoli appropriati per epoca e personaggio, sia per scovare libri rari richiesti da una sceneggiatura. Consulenze indispensabili data la sempre maggiore definizione delle telecamere che impone massima attenzione ai dettagli. Per fare degli esempi ha collaborato con Disney per la versione live action di classici come Cenerentola e La Bella e la Bestia. Inoltre, ha collaborato con la produzione della serie The Crown e con quella del film The Danish Girl. Si è occupato del set dello Sherlock Holmes di Robert Downey Jr ed è soprattutto merito suo se il gusto letterario di James Bond in Skyfall e Spectre risulta raffinato.

Cosa leggono i personaggi dei film e serie tv?

Il mondo del grande schermo non solo attinge alle storie su carta, ma spesso mostra i suoi personaggi alle prese con la lettura. Perché non seguire i consigli di lettura disseminati in film e serie tv? Eccone qualcuno che vi potrà tornare utile per la scelta del prossimo libro da leggere.

Le librerie cinematografiche dei personaggi dei film

A partire da Matilda 6 mitica, adattamento di Danny De Vito del 1996 (tratto dal romanzo di Roald Dahl) possiamo scovare tantissimi titoli. Matilda Wormwood (Mara Wilson) è una bambina curiosa e la lettura le permette di rifugiarsi in un mondo fantastico per sfuggire dalla sua famiglia che non la rispetta e la ignora. I suoi libri sono un’ispirazione per tutti: Per chi suona la campana di Ernest Hemingway, Il circolo Pickwick di Charles Dickens, I sonetti di Shakespeare e Moby Dick di Herman Melville.

Un altro accanito lettore del grande schermo è Elio Perlman (Timothée Chalamet), protagonista di Chiamami col tuo nome, film del 2017 diretto da Luca Guadagnino. La sua libreria è ricca di classici della letteratura come: Frammenti cosmici di Eraclito, Armance di Stendhal e Cuore di tenebra di Joseph Conrad.

librerie cinematograficheAltre pellicole portano in scena grandi classici, per esempio, in C’è posta per te, film del 1998 di Nora Ephron, la protagonista Kathleen Kelly (Meg Ryan) è una libraria che adora Orgoglio e pregiudizio di Jane Austen. Il libro è il segno distintivo della protagonista al suo primo appuntamento con il suo sconosciuto amico di mail. Il film e il libro sono legati dalla caratterizzazione dei due protagonisti. Lui, Joe Fox (Tom Hanks), figlio di un magnate dell’editoria, è così orgoglioso della sua catena di librerie da non cogliere la bellezza del “Negozio dietro l’angolo” e della sua proprietaria. Anzi, Fox la definisce in modo sdegnoso somigliante al giudizio di “appena passabile” riservato da Mr. Darcy a Lizzie al loro primo incontro. Lei, Kathleen Kelly, figlia di una libraia, è prevenuta e convinta che lui non sia capace di apprezzare un bel libro e i buoni sentimenti.

Anche in Match point di Woody Allen, 2005, il protagonista Chris Wilton (Jonathan Rhys Meyers), legge un classico della letteratura russa, Delitto e Castigo di Fëdor Dostoevskij.
La presenza del libro rende palese la somiglianza tra i due protagonisti. Chris e Raskòl’nikov hanno una personalità simile, entrambi poveri, introversi, colti e con il desiderio di ottenere un futuro agiato. Il Delitto li accumuna, ma i due personaggi si differenziano per il loro modo di comportarsi di fronte ad esso.

Quentin Tarantino è un divoratore di libri gialli e noir, e nel suo film Bastardi senza gloria (2009), possiamo vedere il personaggio di Shosanna mentre legge il libro Il Santo a New York, scritto da Leslie Charteris. Simon Templar, detto Il Santo, è un giustiziere che agisce ai limiti della legge, non disdegnando nemmeno l’omicidio per fini di giustizia. Come Il Santo anche Shosanna e i Bastardi non disdegnano l’uso della violenza per fare giustizia laddove non arrivano i rappresentanti della legge ordinaria.

Mentre in Dirty Dancing diretto da Emile Ardolino nel 1987, compare una consunta copia del libro La fonte meravigliosa di Ayn Rand. Libro e film sono legati attraverso i loro protagonisti maschili. Johnny Castle (Patrick Swayze) viene mortificato dal padre della sua “Baby” e dai superiori del villaggio turistico in cui lavora che lo accusano di furto. Nel libro, Howard Roark è un giovane che viene ostacolato nella sua ascesa come architetto, a cominciare dall’espulsione dal dipartimento di architettura perché non aderisce alle convenzioni. Entrambi sono fedeli ai propri ideali e alla fine a modo loro riescono a realizzare i propri sogni.

Le librerie dei personaggi delle serie tv

librerie cinematograficheAnche nelle serie tv esistono personaggi amanti della lettura. Il primato è riservato ai 354 libri di Rory Gilmore (Alexis Bledel) in Una mamma per amica. La ragazza ha navigato in zattera con Huck e Jim di Le avventure di Huckleberry Finn, Mark Twain, ha commesso cose assurde con Igniatius Jacques Reilly di Una banda di idioti, John Kennedy Toole e ha viaggiato in treno con Anna Karenina, protagonista dell’omonimo libro di Lev Tolstoj.

I volumi sul comodino di Maeve (Emma Mackey), in Sex Education, favoriscono sogni sulla parità di genere. Tra i titoli citati nella serie ci sono Emma e Orgoglio e pregiudizio di Jane Austen, Una stanza tutta per sé di Virginia Woolf e Una nuova terra di Jhumpa Lahiri.

Un ultimo riconoscimento alla lettura va a Rachel Green (Jennifer Aniston), in Friends, con una passione dichiarata per i romanzi romantici di Danielle Stell. Le sue letture spaziano da Shining di Stephen King a L’arte della felicità del Dalai Lama passando per Il suo ultimo desiderio di Joan Didion e La vita è nostra di Ayn Rand.

Le librerie cinematografiche non sono allestite in modo casuale. Inserire libri nei film e serie tv può contribuire alla caratterizzazione dei personaggi e della narrazione. La prossima volta fate caso alle copertine che appaiono sul set, quali suggerimenti riuscite a scovare?

Questo articolo è stato realizzato nell’ambito del corso “La SEO e l’ E-mail Marketing per l’editoria” del Master Booktelling, tenuto da Claudia Consoli. Per saperne di più sull’offerta del Master visita il nostro sito.

ARTICOLI CORRELATI

CONDIVIDI

NAVIGA TRA GLI ARTICOLI

LEGGI ALTRI

LEGGI ANCHE…

“È come aver ricevuto il ‘Pallone d’oro’ dei librai.” Nicolò Lovat racconta il sogno iniziato...
La rivista multimediale per chi crede nella democrazia della conoscenza e nel potere trasformativo delle...
“La Germania era uno dei più importanti produttori di calzature al mondo, ma non esisteva...