Ogni volta che si sente dire “che cosa noiosa raccontare il Rinascimento”, lei pacata risponde “ma perché? Sono persone a cui sono successe cose interessantissime, devo solo trovare il modo giusto perché tutti vedano ciò che per me è evidente”. Ed è proprio…
“Come alla fine di un viaggio, raccolgo davanti a me i ricordi di questa indagine. Tutto è cominciato con una storia vera, una barca che si rovescia, gente che muore. C’è anche un bambino” In copertina c’è un Bambino sulla riva del mare…
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